La tecnologia all'interno...
Transmission line
I sistemi a linea di trasmissione basati sulla teoria classica sono piuttosto semplici da immaginare: il driver per le basse frequenze produce un'emissione frontale nell'ambiente e un'emissione posteriore in un condotto uniformemente riempito con materiale fibroso. L'emissione della porta di linea dovrebbe combinarsi con quella frontale in modo da estendere e regolarizzare la gamma dei bassi.
Confrontando le previsioni teoriche con le misure di laboratorio, si scopre che tra teoria e misure ci sono differenze sostanziali. Per questo motivo, utilizziamo un nostro programma di simulazione, in grado di calcolare la risposta di un sistema a linea di trasmissione reale.
In alcuni modelli, si ottiene uno smorzamento preliminare delle risonanze indesiderate rivestendo le pareti del condotto con un materiale poroso idoneo. In questo modo è possibile minimizzare le perdite acustiche riducendo al contempo l'interferenza in controfase. Quando necessario, utilizziamo uno speciale poliuretano a celle aperte che ben si adatta alle simulazioni, alle misure di laboratorio e alle esigenze acustiche.
Tuttavia, questo non è ancora sufficiente, poiché i cali nella curva di risposta dovuti all'interferenza principale e alle sue armoniche di ordine superiore sarebbero ancora piuttosto profondi. Il sistema di Helmholtz è una delle peculiarità più originali dei progetti Albedo, che rimuove le frequenze indesiderate tramite un filtraggio acustico selettivo fornito da risonatori di Helmholtz accordati. L'aspetto più interessante dell'utilizzo di questi risonatori è che, oltre a ridurre sostanzialmente le non linearità, contribuisce a regolarizzare il carico acustico sul driver.




Diffraction shaper
Anche supponendo di avere il miglior diffusore disponibile, lineare ed esteso in frequenza e abbinato in modo ottimale al filtro crossover, avremo comunque alterazioni nella risposta in frequenza (e nel tempo) dovute a un fenomeno sempre presente: la diffrazione. Il problema risiede nel fatto che le nostre sorgenti sonore (altoparlanti) devono essere posizionate sul baffle del cabinet. Il suono raggiunge i bordi di questa struttura e, a causa della variazione dell'angolo solido, viene diffratto, ovvero viene reirradiato con un certo angolo e modificato in fase. I bordi del cabinet diventano così nuove sorgenti sonore virtuali con fasi diverse rispetto all'emissione principale diretta. La somma delle componenti rifratte con l'emissione diretta produce una serie di modifiche dell'emissione globale date dalle cancellazioni e dai rinforzi che si verificano gradualmente in frequenza.
Questo comportamento è più evidente con i tweeter a causa delle dimensioni del pannello. In generale, il pannello frontale del diffusore ha un ruolo estetico elevato e la sua forma deve soddisfare esigenze diverse da quelle strettamente dettate dall'acustica.
L'idea alla base del DSD (Diffraction Shaping Device) è quella di attenuare l'energia delle onde nel percorso tra la sorgente e il bordo del pannello e di ottenere una diffrazione la più modesta possibile. Si tratta di un pannello microforato, riempito posteriormente con materiale assorbente. Alla frequenza di risonanza, il sistema cattura l'onda sonora e la disperde in calore, riducendo la diffrazione e migliorando la risposta del tweeter.
Ceramic drivers
Dal punto di vista puramente meccanico, l'obiettivo di un funzionamento perfetto dei driver si ottiene mediante un accoppiamento driver-cabinet ideale e una catena cabinet-supporto-ambiente ideale, oltre alla soppressione degli effetti negativi dovuti alle modalità di risonanza dell'intero sistema meccanico. Oltre a questi criteri progettuali, abbiamo adottato i trasduttori che meglio sfruttano queste caratteristiche.
Nel 1984, Bernhard Thiel, ingegnere di produzione di Backes & Müller, inventò un processo elettrochimico per produrre sottilissimi fogli di corindone (Al2O3) estremamente duro da un foglio di alluminio sagomato. Questa procedura brevettata ha permesso la produzione di membrane per altoparlanti estremamente rigide, leggere e altamente smorzate, caratteristiche impossibili da trovare contemporaneamente nei materiali tradizionalmente utilizzati per questo scopo.
I diffusori Accuton sono dotati di diaframmi ceramici ultra rigidi in grado di produrre un'eccellente risposta ai transienti e una distorsione molto bassa. Sono montati in coppie accoppiate per garantire la minima deviazione dalle specifiche nominali, contribuendo a creare un palcoscenico sonoro stabile.



Il materiale più duro al mondo al completo servizio dell'audio di fascia alta, per raggiungere la perfezione sonora.
Una sottile cupola in diamante è ideale per un tweeter perché il rapporto rigidità/peso di questo materiale è davvero insuperabile. Viene utilizzata una cupola concava perché il gruppo mobile è più rigido e meglio smorzato rispetto alle cupole convesse, e presenta anche una migliore dispersione.
Per questo motivo, il carattere sonoro dei tweeter in diamante non è quello che ci si aspetterebbe, un suono eccessivamente "brillante", ma è esattamente l'opposto. I diamanti semplicemente scompaiono, rimane solo la musica.
Diamond tweeters
Il cuore dei nostri diffusori è il crossover!
È un elemento nascosto ma essenziale che non trascuriamo mai. È responsabile della distribuzione e della trasmissione della musica senza subire alcun tipo di alterazione o compressione, per questo motivo nella progettazione e nella realizzazione dei nostri crossover utilizziamo sempre i migliori componenti che il mercato possa offrirci. È per questo che ci affidiamo alla vasta e indiscutibile esperienza di Mundorf nel settore.
Il nostro obiettivo è garantire la massima trasparenza del segnale audio, per questo utilizziamo i migliori componenti in grado di restituire la massima estensione e la massima dinamica per ottenere ogni minimo dettaglio del segnale originale. Per questo motivo non esitiamo ad utilizzare componenti di prestigio della linea Mundorf, come condensatori SilverGold, induttori a bassa resistenza con filo da 1,4 mm e resistori anti-induttivi di alta qualità in grado di resistere a potenze termiche estreme.
Fidelity components by Mundorf


The link between technique and emotion.
Per ottenere il massimo dai nostri diffusori e crossover è necessario anche un'eccellente connessione tra loro e con lo stadio di amplificazione. Per questo stesso motivo ci affidiamo alla vasta e indiscutibile esperienza dei migliori produttori di cavi audio.
Attualmente, per il cablaggio interno dei nostri diffusori, utilizziamo solo i migliori prodotti Van en Hul, sfruttando così la comprovata affidabilità delle loro tecnologie. Utilizziamo cavi con conduttori in rame OFC rivestiti in argento ad alta purezza che garantiscono un livello di conduttività superiore per facilitare il movimento degli elettroni da un atomo all'altro. Infine, il dielettrico è stato specificamente progettato per resistere ad applicazioni ad alta corrente in spazi ristretti, come all'interno di diffusori o sulle linee di alimentazione degli amplificatori.
Silver wiring by Van Den Hul
Per raggiungere le migliori prestazioni di sempre, utilizziamo le tecnologie più avanzate disponibili. Dispositivi di misurazione digitale di ultima generazione, microfoni di precisione, laser di spostamento, software di progettazione assistita da computer e di simulazione. Ogni componente viene attentamente esaminato, messo a punto e controllato prima della spedizione. Il nostro controllo qualità deriva da un controllo totale in ogni fase della produzione.
A lot of CAD


Ogni diffusore è una sintesi originale tra design e tradizione, dove i dettagli si sposano perfettamente con l'inconfondibile stile Albedo e l'antica tradizione della lavorazione del legno marchigiana. Ciò che ci definisce e ci rende ciò che siamo è la passione, la creatività, l'ingegno e il senso di appartenenza al nostro Paese, l'Italia. Una piccola opera d'arte in tanta tecnologia.
A little of art
